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    • lug 5thZia Elisa

      Ciao Alain,

      Sono Elisa…probabilmente sia tu che i lettori di questo blog, vi starete chiedendo chi sono! Sono una collega/vicina di casa/amica del tuo papone! (Colei che ha chiesto di poter vedere il filmato del tuo balletto , almeno un milione di volte!!!!)

      Oggi é il 28 marzo … Il giorno più bello, importante ed intenso della vostra vita familiare… sono le 19.50 e da una manciata di ore (secondo i miei calcoli) vi siete incontrati!  (continua…)


      by Paolo Avesani
    • mar 26thDisegni e cappelli!

       

      Credo che il filone dei doni proseguirà a ciclo continuo. Sto seriamente pensando di aprire una categoria di post dedicata. Non posso dire che mi dispiaccia.

      Leopardino, sarai sommerso di affetto. Sta succedendo anche a noi, è fantastico. E, soprattutto, è bellissimo sapere che anche da tante altre persone sei atteso e già amato.

       

      Tra ieri sera e stamattina ne sono arrivati altri 3: due disegni con dedica; ed un meraviglioso cappello giallorosso. Romanista vero: con tanto di Lupa capitolina e busta Roma store che ne certifica l’autenticità.

      Perché, non ostante le viperine illazioni dell’ottimo D’Anna, tu sarei romanista.

      Come ti ho spiegato, per il tuo bene, su questo sarò poco democratico.

       

      Ma cominciamo con i disegni. Il primo, che raffigura lo scudetto della Roma, la bandiera italiana e quella congolese e ti dà il benvenuto, è opera di Andrea, il primo bimbo di Lorella.

      Il secondo, che suggerisce una trepida attesa per il tuo arrivo e una tenera voglia di conoscerti, arriva dalla mano di Elisa, la seconda bimba di Lorella.

      Il cappello, beh, è un dono di tutta la famiglia!

      Lorella è un’amica e una collega con cui ho lavorato a stretto contatto per tanti anni. Anche nel periodo in cui sono stati concepiti e sono venuti al mondo Andrea ed Elisa.

      Insomma, li ho visti crescere: dalla pancia in poi.

      Anche per questo, sono regali speciali. Fatti con un affetto che mi auguro potrai conoscere presto.

      Ciao bimbo Alain!


      by Paolo Avesani
    • mar 26thDalla tua Sabi

      ciao Paolo e Barbara,
      finalmente e’ arrivato il momento. Sono emozionata per voi, e vorrei chiudermi nei vostri bagagli per essere li’ quando i vostri occhi incontreranno i suoi.
      Sono sicura che lo vedrete subito, gia’ dalla macchina,  appena il cancello rosso di ferro si aprira’ lo vedrete in mezzo ai tutti i suoi amici leopardini, sara’ li’ ad aspettarvi, per stare con voi per sempre.

      sara’ tutto molto forte, ma voi sarete pronti a tutto, lo siete da sempre!

      abbracciatemi tutti i piccolini, e in particolare la mia piccola Pascaline (Pasi), bimba dal carattere un po’ difficile…che era tanto arrabbiata con me quando sono partita…

      Papa’ Luca e Mamma Sabina vi pensano tanto!
      Fatevi sentire.
      e intanto noi ci prepariamo per venire a Roma presto…

      un abbraccio
      Sabi


      by Paolo Avesani
    • mar 26th“Mamma e papà non riescono a staccargli gli occhi di dosso”. Da Andrea

      «Caro Alain,

      qualche sera fa ho incontrato i tuoi genitori, insieme a tanti altri amici.

      Si festeggiava il prossimo realizzarsi di un evento davvero magico: partire in due, e tornare in tre.

       

      Durante la serata ho vissuto emozioni molto intense, sopratutto quando mi capitava di incrociare lo sguardo di Paolo o di Barbara.

      I motivi sono tanti, anche se si riassumono in uno solo: solo pochi mesi fa ho vissuto, insieme a Vincenza e a Danyar, lo stesso momento magico.

      Una piccola tigre dal nome impronunciabile, le orecchie nere, due occhi vispi, una faccia inconfondibile e una postura da condottiero, è entrata nella nostra famiglia. Si chiama Luca Jianhao.

       

      Prima di lui, Danyar ha percorso la stessa (lunga!) strada.

      Alla fine di quella strada ha incontrato anche, come sai, i tuoi genitori.

       

      Adesso Dany e Luca ronfano insieme nella loro stanza. Vederli dormire è una grande gioia: i tuoi genitori capiranno presto cosa intendo.

       

      Tra pochi giorni incontrerai mamma e papà per la prima volta, anche se li conosci da un po’ di tempo. Da quel momento in poi succederanno un sacco di cose.

      Anzi, un sacco di cose stanno succedendo proprio adesso, mentre leggi (o qualcuno legge per te) questo messaggio.

       

      Ma la cosa più importante forse somiglia a questa: un piccolo leopardo dorme nella sua stanza, mamma e papà non riescono a staccargli gli occhi di dosso…»

       

      PS: vi penseremo molto in questi giorni

      Un abbraccio grande

       

      Andrea


      by Paolo Avesani
    • mar 22ndPiovono doni!

      Ciao Leopardino,
      mentre papà e mamma si stanno facendo divorare dall’ansia, senza poter far altro che aspettare, i loro amici moltiplicano il loro affetto per te. Nemmeno sei arrivato e giù piovono doni. Tutti ci dicono di non viziarti, ma intanto cominciano loro.
      Sarà mica per quella faccia da angioletto che fai nelle foto? Mah…
      senza dilungarmi nelle solite parole di troppo, ti faccio vedere la foto degli ultimi due regali che ti sono arrivati.
      Una palla morbidosa, perfetta per la porta che ti ho comprato da mettere in camera, e un meraviglioso set da bowling.

      Chi te li ha regalati? Un’amica di papà e mamma. Una signora-ragazza che si chiama Angelina. Lavora con noi a Telethon, anche se non tutto l’anno, e si occupa di televisione. Ha un nipotino poco più grande di te ed è una bravissima zia. Ecco perché ti ha fatto due bellissimi regali.

      I regali di Angelina!

      La palla e il set da bowling regalati da Angelina

      Cos’è il bowling? L’arte di tirare una palla pesantissima (non nel caso tuo) lungo una corsia di parquet, per mandarla a sbattere contro una fila di birilli, mentre i tuoi amici ti guardano da dietro bevendo birra e mangiando patatine.
      Detta così forse no, ma ti assicuro che è divertente.
      ciao bimbo Alain!


      by Paolo Avesani
    • mar 19thL’angelo della famiglia

      Hei, bimbo Alain,
      te ne voglio raccontare un’altra. Oggi, quando sono arrivato in ufficio, ho compiuto le solite operazioni di inizio mattina. Ho acceso il computer e sono andato a prendere il caffè alla macchinetta.
      Tornato alla postazione, ho trovato sul tavolo una bella bustina di carta colorata con dentro un biglietto rosso e un pacchetto giallo.

      Il biglietto dell'Angelo

      Cosa ho trovato sulla scrivania

       

      Non so perché,  ma ho pensato subito che non era per me, ma per te. Non mi sbagliavo. Michi, quella amica di papà che ti ha raccontato una bella storia qui sul blog, ha voluto fare qualcosa per proteggerti dalle cose brutte e ti ha regalato un angioletto custode, tutto per te.
      Lo abbiamo messo nella tua cameretta, sulla mensola che ti farà da comodino.

      L'Angelo di Alain

      Un regalo speciale da zia Michi

      Dall’alto controllerà che i tuoi sogni siano d’oro e cioccolato. È una gran cosa, gli angeli custodi sono speciali e molto forti, fortissimi.


      by Paolo Avesani
    • mar 12thL’Alaindario

      il calendario dell'attesa firmato zia Elisa

      Si contano i giorni che mancano alla partenza. Torrevecchia è in fermento. In tanti aspettano il Leopardino

      Ma quanto ti vogliono bene? Ma come chi: gli zii.
      Quello che vedi in foto è l’Alaindario; il calendario che segna i giorni che mancano alla nostra partenza, al giorno in cui ti incontreremo.
      A Roma sono in tanti ad aspettarti; ma a casa tua, a Torrevecchia, c’è chi ti aspetta per inondarti di affetto. La zia Elisa, amica e collega di papà, non vede l’ora di conoscerti. Conta i giorni. Per non sbagliarsi e, soprattutto, perché papà non si sbagli (per l’emozione e per l’età) ha costruito l’Alaindario.
      Beh, non sono in tanti a poter dire di aver avuto un sagnatempo con il loro nome. Che ne dici, Leopardino?
      Baci


      by Paolo Avesani
    • mar 8thal mio… “praticamente nipote”

      Caro cucciolo di leopardo,

      chi ti scrive è una “zia” che da tanto tempo conosce il tuo papà e la tua mamma…con cui ha davvero condiviso tanto…e non vede l’ora di condividere a pieno, anche questa gioia…
      i miei figli, mi chiedono spesso quando arriverai…ed ormai manca davvero poco!
      la tenacia e la forza dei tuoi genitori corredata da una grossa dose di Amore (…con la “A” maiuscola) hanno fatto si che tutto questo si stia per avverare; tutti e tre “meritate” il dono immenso di diventare una famiglia, ed io non posso che essere felice per voi!
      ho potuto vedere con piacere che ti piace la musica…e credo troverai da divertirti in casa nostra…dove ciascuno suona (o tenta di suonare!!) qualche strumento!

      dimenticavo…vediamo un pò come ti piacerà chiamarmi??al tuo papà (e soprattutto alla tua dolcissima nonna!!) piace chiamarmi (da quando ero poco più che bambina) …”zia Pina”…ma magari a te piacerà diversamente…chissà, io sarò felice comunque…basta che tu sappia che ci sarò sempre!

      ti aspettiamo, tesorino…a braccia aperte!

      Francesca


      by zia_Pina
    • mar 3rdZio Giampa2. Sta arrivando un magio

      Questa primavera ci porterà un nuovo colore…Alain!
      Tu nostro piccolo re magio ci porterai 3 doni: il primo è che con te torneranno dall’Africa felici due dei miei migliori amici! Il secondo è la prova di che cosa si può fare per amore! Il terzo è la voglia di non smettere mai di credere nell’Uomo e in Dio!
      Arriva tra noi! Ho voglia di abbracciarti e di darti quelle vie di mezzo tra carezze e lavate di testa tra i tuoi capelli crespi! Ho voglia di insegnarti qualcosa di sconveniente tipo pernacchioni e linguacce per far arrabbiare subito i tuoi genitori! Ho voglia di giocare a pallone con te ma devi sbrigarti perché alla mia età e con la mia panza dare seriamente due calci ad un pallone diventa ogni giorno più complicato! Ho voglia di andare in giro a cercarti un regalo per la festa e soprattutto per il primo Natale che passerai fra noi rendendocelo ancora più magico, anzi ti faccio una  promessa: di fare la danza della neve per fartela conoscere e se poi stranamente non nevicherà a Roma prometto solennemente che ti porterò nelle mie terre ciociare di Guardino, dove oltre la neve potrai conoscere le fettuccine al cinghiale, i finifini alla ciociara, gli gnocchi con le spuntature, la polenta con salsiccia e broccoli, gli involtini di trippa …ecco ora avrai già capito come mi sono fatto venire la panza!
      Ho voglia di vedere Barbara e Paolo alle prese con te, vederli stanchi morti dopo una notte passata a farti prendere sonno per colpa di un mal di pancia da troppa cioccolata! Ho voglia di ridere nel vederti fare i capricci ai rari no che loro proveranno a dirti, ma non ci crede nessuno!
      Ho tanta voglia di conoscerti! Di parlarti, di raccontarti tante storie divertenti su Baba e Piolo, di farti ridere come ho spesso fatto con i tuoi genitori ma soprattutto ho voglia di ascoltare te sia quando piano piano imparerai a parlarci in italiano meglio se in romanaccio! Sia quando avrai i tuoi silenzi che ci parleranno di tante storie di bimbi meravigliosi come te nascosti in ogni angolo del nostro pianeta! Un bacio e un abbraccio lungo una vita
      zio Giampa


      by Paolo Avesani
    • mar 3rdLo zio Sergio. Fratello, testimone, professore

      Caro Alain,
      ho pensato molto a cosa scriverti per darti il mio piccolo benvenuto in questa tua nuova casa. Non so se sono la persona adatta per darti consigli, ma so che hai avuto la fortuna di trovare due genitori che ti inonderanno di amore fino allo sfinimento, su questo non ho dubbi ed in fondo è l’unica cosa che conta davvero.
      So che lasciare la tua casa non sarà facile, ma so che Paolo e Barbara sapranno esserti vicino in ogni momento di difficoltà, di tristezza, di nostalgia. Avere due case è sempre una grande ricchezza e spero tu possa crescere con il ricordo felice di entrambe.
      Non voglio nasconderti che il paese nel quale stai per arrivare è piuttosto difficile. Qui la gente sa essere orribile con le persone che considera diverse.
      Dovrai lottare molto per ottenere ciò che ti spetta e faticare ingiustamente per essere riconosciuto con gli stessi diritti di tutti gli altri: vorrei che tu sapessi solamente che, se le energie di tuo padre e tua madre non dovessero bastare, potrai sempre contare anche sul mio piccolo aiuto

      Benvenuto, con amore,
      Sergio


      by Paolo Avesani
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